Dior Haute Couture Autunno 2022-2023 folclore e tradizione “Dall'Ucraina con amore”. Storia di RUNWAY RIVISTA.
L'albero della vita è al centro del lavoro dell'artista ucraina Olesia Trofymenko e punto di partenza per la collezione Haute Couture autunno inverno 2022-2023 Dior disegnata da Maria Grazia Chiuri. Pittura e ricamo danno una carica emotiva a questa immagine che è simbolo di diverse culture e mitologie lontane.
L'albero della vita collega tutte le forme di creazione; sostiene il cielo e lo collega alla terra attraverso i suoi rami e le sue radici. Lo stemma di Olesia Trofymenko è in linea con codici stilistici condivisi da molte terre. Maria Grazia Chiuri contempla la moda attraverso il filtro dell'arte, esplorando questo territorio di tradizioni che appaiono allo stesso tempo durature e rivoluzionarie, proprio come la couture. Questa collezione Dior è quindi composta da una serie di pezzi attraverso i quali risuonano l'immaginazione di diverse usanze folcloristiche che ispirano tutte le culture in un dialogo aperto.
I rami, il tronco, le radici dell'albero della vita. Una visione che spazia liberamente su più capi grazie alla profusione di sontuosi ricami realizzati con fili di cotone, fili di seta e filati. Le sfumature beige sono talvolta punteggiate da un tocco di nero o blu. Questi ricami, che richiedono il tempo necessario per raggiungere la massima eccellenza, sono applicati su tessuti di cotone, crepe di lana, seta e cashmere.
Gli abiti sono impreziositi da patchwork di trecce composte da bronzo e pizzo nero e guipure. Lo chiffon di seta è stato selezionato per gli abiti lunghi e ariosi che seguono le linee del corpo in un virtuoso gioco di grembiuli. I materiali reinterpretano la silhouette del nuovo look: la giacca bar si distingue per il tessuto a punto smock verticale e la gonna è strutturata da nastri che formano un basco.
I tessuti intelaiati a mano mostrano trame preziose e irregolari in capi che bandiscono tutti gli orli. Altrove, ampi trench ricamati in seta o cotone sono associati ad abiti lunghi.
Si tratta di plasmare materiali e forme nello spazio di riflessione che l'atelier rappresenta, permeabile alla realtà sociale in cui viviamo; si tratta di ricordare cosa significa essere umani oggi. I gesti tramandati, appresi e sempre perfettibili, si ripetono. L'albero della vita è una chiamata, un monito, a far trasparire tradizioni e gesti, permettendoci di ritrovare un equilibrio, anche se solo momentaneamente.
Foto per gentile concessione: Dior
Guarda tutti i look Dior Haute Couture Autunno 2022-2023
