Jean-Pascal Hesse “Eternal Capri” è uno dei libri più romantici su Capri. Questa non è una guida turistica o un racconto da spiaggia di “guerre stellari”, questa è una storia sul magnifico enigma di Capri, sulla storia e il mistero di quest'isola, la perla d'Italia.
L'ultima creazione di Jean-Pascal Hesse "Eternal Capri" è la perfezione, non solo per i potenziali visitatori di questa isola leggendaria, ma anche per i futuri viaggiatori. Il nome, Capri, la gigantesca roccia bagnata dall'azzurro ceruleo del Tirreno, rievoca storie del passato. L'imperatore Tiberio e le scogliere dove i suoi nemici furono torturati e scagliati in mare; la mitica Villa Malaparte immortalata da Brigitte Bardot e la Villa Lysis del poeta maledetto Jacques Fersen. Un rifugio di lunga data per pirati, pescatori e star del cinema, Capri è una destinazione da non perdere. Il bellissimo libro di Hesse riccamente illustrato esplora questa suggestiva isola, rivelando alcuni segreti ben custoditi e mostrandone il fascino a tutti.
Alcuni nomi possiedono un potere straordinario. Capri è uno di loro. Isola rocciosa bagnata dalle acque cristalline del Mar Tirreno, Capri è un paradiso terrestre, sospeso tra cielo e mare. Fin dai primi tempi ha eccitato i sensi delle persone e toccato le loro anime. Innumerevoli artisti hanno trovato una creatività esaltante nella sua aspra bellezza e sono stati sedotti dal suo fascino. Capri è un'isola di miti e leggende, dove storia e geografia si intrecciano indissolubilmente. Il suo nome evoca il dramma delle sue scogliere a picco e dei faraglioni; il famigerato imperatore Tiberio; la favolosa Casa Malaparte, immortalata da Brigitte Bardot; e Villa Lysis, stravagante creazione del poeta decadente Jacques Fersen. Per secoli ritrovo di pescatori e pirati, Capri è diventata oggi una destinazione esclusiva per un'élite elegante e in cerca di piacere. Sontuosamente illustrato, questo libro offre un invito a esplorare Capri, e a scoprire
i suoi angoli e angoli appartati. Condividendo il suo amore per l'isola e il suo stile di vita unico, Jean-Pascal Hesse rivela anche i segreti che a volte giacciono nascosti nelle bellezze dei suoi siti iconici e delle ville di clausura.
“Ci sono luoghi che possiedono un potere straordinario, evocando immagini che lo sono
la roba dei sogni. Capri è uno di questi posti. Isola rocciosa lambita dalle acque blu ceruleo del Mar Tirreno e tappezzata di una stravagante profusione di fiori, Capri è un paradiso terrestre, a metà tra mare e cielo, che fin dai tempi più remoti ha toccato le nostre anime. È la quintessenza di ciò che dovrebbe essere un'isola, in tutta la sua perfezione platonica idealizzata.
Capri deve la sua fama agli artisti di ogni genere (poeti, musicisti, scrittori, pittori, cineasti, stilisti e non solo) che hanno provato l'inebriante piacere di lavorare qui, nonché alle centinaia di migliaia di turisti che ne sono rimasti sedotti ogni anno dal fascino unico dell'isola. Il suo nome evoca le bellezze, i piaceri ei segreti dei Faraglioni, della Quisisana, di Villa Lysis, di Casa Malaparte, di Villa Jovis e dell'Imperatore Tiberio.
Affascinante per la sua aspra bellezza e le sue scogliere frastagliate che scendono a picco sul mare, fondendosi con le sue acque cristalline per formare un insieme unico, l'isola incarna anche un mondo di miti e leggende in cui storia e geografia sono indissolubilmente intrecciate. Questo modesto affioramento calcareo può essere di piccole dimensioni, ma il suo fascino e la sua ricchezza di leggende sono immensi. Al giorno d'oggi, le sue case imbiancate a calce, le ville con vista sul mare, le boutique di lusso e l'atmosfera di vacanza esteriormente spensierata concorrono a creare un esterno semplice che si sovrappone alle qualità uniche dei suoi siti eccezionali. Per oltre un secolo, la Piazzetta ha attirato un who's who di personaggi di spicco del mondo della letteratura, della moda e del cinema, che vengono per vedere ed essere visti. Negli ultimi decenni, Capri è diventata così una miscela inebriante, un luogo scelto che ha attirato luminari diversi come Oscar Wilde, Marguerite Yourcenar, Maxim Gorky e Curzio Malaparte, così come Brigitt Bardot e Jackie Kennedy.
Questo libro è un invito ad esplorare una Capri ancora poco conosciuta. Sedotto da quest'isola di leggende, l'autore si diletta nel decodificarne i costumi e le tradizioni, nell'esplorare i suoi siti e ville iconici e nel condividere alcuni dei suoi segreti a lungo sepolti lungo la strada ", Jean-Pascal Hesse
Prefazione di Brigitte Bardot: "
Era la tarda primavera del 1963, con Michel Piccoli, che arrivai a Capri per girare alcune scene del film Jean-Luc Godard Le Mépris (Il disprezzo), sotto lo sguardo del magnifico Vesuvio. Immediatamente sono rimasto estasiato dalla luce calda e irreale dell'isola, dalle sue onde turchesi, dalle sue case imbiancate a calce che si alzavano dalle acque - così blu e scintillanti - del Mediterraneo. Le sue bellezze mi hanno aiutato a dimenticare le difficoltà dello scatto e le continue molestie da parte di fotografi e giornalisti. Villa Malaparte aveva il suo carattere follemente forte. Isolato sul suo sperone roccioso, si è rivelato un vero rifugio per me. Anche la confortante presenza di Sami Frey in quella splendida cornice è stata un vero sostegno. Ricordo le stradine tortuose che attraversano
che ci piaceva vagare perdendoci, portati via dalla gioia pura della vita sull'isola. Capri ha un'anima. Mi è piaciuto immergermi in essa e assaporare le delizie di quest'isola che stimola i sensi, ora come sempre, eternamente. "
Fotografi: Umberto D'Aniello, Slim Aarons, Ralph Crane.
Data di uscita: 15 giugno 2020 nei negozi e online.