Du Cœur à la Main – Dolce & Gabbana Inaugurazione della mostra a Parigi

Du Cœur à la Main – Apertura della mostra Dolce & Gabbana a Parigi. Storia di Eleonora de Gray, caporedattrice di RUNWAY RIVISTA.: Dolce & Gabbana / Runway Rivista.

Parigi, preparati a rimanere incantato!

A partire da domani, Du Cœur à La Main: Dolce&Gabbana apre le sue porte al Grand Palais, offrendo un viaggio irripetibile in un mondo in cui la moda diventa arte e i sogni prendono forma. Dolce & Gabbana hanno iniziato questo magnifico viaggio più di 10 anni fa e ad aprile 2024 per la prima volta presentata la collezione “Dal Cuore alla Mano” a Milano. 

Con oltre 200 creazioni mozzafiato delle collezioni Alta Moda e Alta Sartoria – Haute Couture, questa mostra è una celebrazione abbagliante del patrimonio italiano, dell'artigianalità senza pari e della creatività che supera i confini. Ogni sala è un'esplosione di bellezza: dai mosaici divini allo splendore barocco, ogni dettaglio ti lascerà senza parole.

Curata da Florence Müller e arricchita da una spettacolare scenografia dall'Agence Galuchat, questa è più di una mostra: è un capolavoro che non dimenticherete mai.

Il Grand Palais di Parigi è stato trasformato in un regno di incomparabile bellezza, dove la moda trascende i suoi confini per diventare arte. Dal cuore alla mano mostra svela l'essenza della visione di Domenico Dolce e Stefano Gabbana attraverso creazioni mozzafiato di Alta Moda e Alta Sartoria. Questo viaggio attraverso dieci capitoli distinti rivela un mondo di artigianalità, tradizione e immaginazione sconfinata.

Fatto a Mano – Fatto a Mano

Il viaggio inizia con uno squisito omaggio alla tradizione italiana della fatto a mano (fatto a mano). Ogni capo di questo capitolo è una celebrazione della maestria artigianale, dove l'artigianato regionale si intreccia in modo impeccabile con l'eleganza couture che definisce Dolce & Gabbana.

Il ricamo irradia le tonalità vibranti delle iconiche maioliche di Capri, mentre le applicazioni evocano la grandiosità di Palazzo Vecchio a Firenze. Gli stilisti, Domenico Dolce e Stefano Gabbana, hanno collaborato con maestri artigiani per racchiudere l'essenza del ricco patrimonio italiano. Queste collaborazioni ricordano il Grand Tour italiano, una tradizione del XVIII secolo in cui i giovani aristocratici europei esploravano i capolavori artistici del paese.

Le creazioni di Alta Moda esposte qui traggono ispirazione da varie regioni. La cesta di canne e le abitazioni dei trulli della Puglia sono riecheggiate in intricati ricami intarsiati e intrecci tessili. Le processioni religiose di Napoli sono immortalate in pezzi che incorporano sculture applicate, evocando le strade ornate di Via San Gregorio Armeno.

A completare i capi ci sono accessori che riflettono lo spirito di la dolce vita—occhiali da sole, foulard e pantaloni corti che riportano in vita un'epoca di intramontabile eleganza italiana. Ogni ornamento, dal pizzo alle guarnizioni, esalta la silhouette con una precisione che rivela la sapiente strutturazione della corsetteria e del drappeggio.

Ad aggiungere un tocco intimo a questo capitolo è una serie di autoritratti dell'artista francese Anh Duong. In queste opere, create tra 2012 che a 2024, Duong cattura se stessa in atmosfere fantasy indossando le creazioni più iconiche di Alta Moda e Alta Gioielleria. La sua arte si intreccia perfettamente con gli abiti, riflettendo l'esplorazione stilistica di Dolce & Gabbana e evocando lo splendore dell'Italia, da Taormina a Milano, da Venezia a Palermo.

Come parte di questa esposizione mozzafiato, vediamo pezzi eccezionali del Collezione Alta Moda Como Autunno-Inverno 2018-19e Settembre Alta Moda e Alta Sartoria 2020Questi indumenti, con i loro tessuti lussuosi e i dettagli ineguagliabili, esemplificano lo spirito di fatto a mano, ricordandoci che l'anima dell'arte italiana risiede nella meticolosa maestria dei suoi artigiani.

Ispirazioni architettoniche e pittoriche

Man mano che ci addentriamo nella mostra, architettura e pittura si intrecciano per creare un'armoniosa celebrazione dell'arte italiana. Ispirato dalla grandiosità degli affreschi di Annibale Carracci e dallo splendore architettonico di Palazzo Farnese a Roma, questo capitolo rivela abiti che riecheggiano la magnificenza dell'arte rinascimentale.

Ogni creazione incarna la statura condivisa di struttura e decorazione nella cultura italiana, mostrando la profonda ammirazione di Dolce & Gabbana per maestri come Botticelli, Leonardo da Vinci, Raffaello, Tiziano e Caravaggio. Le collezioni Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria dei designer diventano un omaggio visivo a questi artisti leggendari, fondendo la loro bellezza senza tempo con l'eleganza all'avanguardia dell'haute couture.

La stanza stessa sembra di entrare in un capolavoro vivente, con installazioni video degli affreschi di Annibale Carracci proiettate su pareti e soffitti. Silhouette voluminose imitano le curve ampie delle cupole delle cattedrali, mentre motivi intricati riflettono i mosaici e gli affreschi dettagliati dei grandi palazzi italiani. L'interazione tra struttura e abbellimento è straordinaria: ogni capo sembra una meraviglia architettonica meticolosamente costruita.

Per Dolce & Gabbana, creare haute couture è come costruire un capolavoro. Come gli architetti, gli stilisti iniziano con schizzi che delineano le linee principali e i volumi del progetto. Queste idee prendono vita in modelli 3D, minuziosamente perfezionati in cotone prima di essere tradotti in tessuti lussuosi. I tocchi finali, i ricami intricati, le applicazioni e gli abbellimenti, sono l'equivalente couture della mano del decoratore, elevando ogni pezzo a un livello di arte senza pari.

Passeggiare in questo capitolo è come entrare nel cuore dell'Italia rinascimentale, dove convergono i mondi dell'architettura e della pittura. Ogni dettaglio, dalla consistenza del tessuto alla struttura dei capi, parla della meticolosa artigianalità che definisce la visione di Dolce & Gabbana. Questa sala non è solo una celebrazione della loro arte, è una testimonianza dell'eredità duratura della cultura italiana.

Sogno della Divinità

Il divino è al centro della scena in questo capitolo, dove abiti ispirati alla mitologia e agli antichi templi trasportano i visitatori in un regno celeste. Le creazioni di Dolce & Gabbana evocano la presenza di dei e dee, fondendo influenze ellenistiche con la grandiosità dell'antica arte greca. Abiti decorati con motivi tratti dalla ceramica attica e dettagli scintillanti irradiano un'aura mitica, rendendo ogni capo un omaggio all'essenza divina in ogni essere umano.

L'ambientazione è a dir poco straordinaria: uno sfondo ispirato a un tempio che ricorda il Tempio della Concordia in Sicilia. Questo capolavoro ellenistico, costruito tra il 440 e il 430 a.C., è uno dei migliori esempi di architettura dorica, rivaleggiando persino con il Partenone ateniese. Gli abiti sono esposti sui gradini del tempio, la loro eleganza è esaltata dall'imponente struttura dietro di loro. La scena è una sinfonia visiva di storia e haute couture, in cui ogni elemento amplifica la grandezza dell'altro.

La collezione Autunno/Inverno 2019-20 di Domenico Dolce e Stefano Gabbana funge da pietra angolare di questo capitolo, traendo ispirazione dai miti immortalati nella ceramica greca. Le immagini di regine, dee e dei conferiscono a ogni creazione un potere simbolico, trasformando il tessuto in narrazioni di bellezza, forza e divinità.

Come parte di questo capitolo, i favolosi pezzi di Dolce & Gabbana Alta Moda Tempio della Concordia Sicilia Autunno/Inverno 2019–20 collezione sono in mostra. Questi indumenti, originariamente presentati sullo sfondo dell'iconico tempio stesso, sono un'incarnazione mozzafiato della visione dei designer. Ogni dettaglio, dai drappeggi fluenti agli intricati abbellimenti, è un omaggio all'arte e alla magnificenza del mondo antico.

Camminare attraverso questo capitolo è come entrare in un sogno, un mondo in cui mitologia e realtà si fondono e il divino diventa tangibile. È una celebrazione della creatività umana, in cui la moda funge da ponte tra l'eterno e il contemporaneo, il mortale e il divino.

Mosaici divini

In questo capitolo, l'opulenza dell'arte bizantina trova nuova vita nei capolavori sartoriali intricati di Dolce & Gabbana. Gli abiti scintillanti in mostra traggono ispirazione dallo splendore del patrimonio musivo italiano, trasformando decorazioni geometriche e figurative in haute couture mozzafiato. L'interazione di ricami in filo d'oro e complessi motivi patchwork evoca la brillantezza senza tempo dei vetrai veneziani come Barbini e Barovier & Toso.

Questa splendida esposizione rende omaggio a due meraviglie architettoniche: il Duomo di Monreale in Sicilia e la Basilica di San Marco a Venezia. La collezione Alta Sartoria A/I 2017-18 collezione, presentata originariamente di fronte a Monreale, è il pezzo forte di questo capitolo. Gli abiti riflettono l'artigianato del XII secolo dei mosaici bizantini di Monreale, arricchiti da influenze arabe e normanne. Tuniche e cappotti impreziositi da dettagli intricati rispecchiano le pareti dorate della cattedrale, celebrando l'abilità dei mosaicisti siciliani.

Altrettanto affascinanti sono i pezzi del Collezione Alta Sartoria A/I 2021-22, che traggono ispirazione dalla Basilica di San Marco e dai suoi pavimenti cosmateschi. Questi indumenti sono decorati con volute, motivi floreali e motivi simili a mosaici che danno vita allo splendore di Venezia. Uno sfondo luminoso realizzato dalla vetreria Orsoni Venezia 1888 esalta l'esposizione, mostrando la loro rinascita delle tecniche bizantine, tra cui il famoso "Oro di San Marco". Questa storica fornace veneziana, centrale nel restauro della Basilica di San Marco, conferisce un'autentica brillantezza alla mostra.

I gioielli di coronamento di questo capitolo sono gli straordinari pezzi della collezione Dolce & Gabbana Alta Sartoria Venezia 2021. Originariamente svelati sullo sfondo dell'iconico skyline veneziano, questi capi racchiudono l'essenza dell'eredità musiva italiana. Ogni creazione brilla con una narrazione di bellezza senza tempo, che fonde storia, artigianalità e innovazione.

Mentre cammini attraverso questo capitolo, gli abiti radiosi e i mosaici scintillanti creano una sinfonia visiva che cattura la ricchezza dell'arte bizantina. È una celebrazione della capacità di Dolce & Gabbana di intrecciare il patrimonio artistico italiano nella moda moderna, realizzando abiti che sono tanto abbaglianti quanto i mosaici che li hanno ispirati.

Tradizioni siciliane

Questo capitolo trabocca dell'energia vibrante della Sicilia, dove il ricco patrimonio e le tradizioni narrative dell'isola si fondono con la grandiosità dell'alta moda. Le creazioni di Dolce & Gabbana in questo spazio evocano i motivi colorati dei carretti siciliani e delle ceramiche, trasformando il folklore in abbaglianti opere d'arte. Ogni abito è una celebrazione delle profonde radici culturali della Sicilia, adornato con motivi intricati, drammatici corsetti in crinolina e stravaganti copricapi piumati.

Il legame di Domenico Dolce e Stefano Gabbana con la Sicilia è profondamente personale e questo capitolo riflette la loro ammirazione per la terra dei loro antenati. L'influenza delle ceramiche siciliane, le cui origini risalgono all'epoca micenea, è particolarmente evidente. Le tonalità vivaci e i disegni intricati delle ceramiche di Caltagirone, Monreale e Santo Stefano di Camastra vengono reinterpretati negli abiti Alta Moda, dando vita alle tradizioni artigianali dell'isola.

Al centro di questo capitolo c'è l'iconico carretto siciliano, le cui origini risalgono all'antica Grecia, ma che si è evoluto nella sua forma attuale nel diciannovesimo secolo. Originariamente un veicolo utilitario, il carretto è diventato un simbolo vibrante della cultura siciliana, riccamente decorato con motivi dipinti e figure di eroi leggendari. Gli artigiani, tra cui taglialegna, intagliatori, pittori e fabbri, hanno contribuito con le loro abilità alla creazione di questi straordinari veicoli, che hanno svolto ruoli importanti nelle processioni e nelle cerimonie nuziali.

Le creazioni Alta Moda rendono omaggio a questa tradizione con design audaci e colorati che raffigurano personaggi leggendari come Carlo Magno e San Giorgio che uccidono il drago. Queste figure eroiche, simboli dello spirito cavalleresco, riappaiono come motivi sugli abiti con corsetto in crinolina. Gli alti copricapi piumati richiamano gli elaborati ornamenti dei cavalli imbrigliati ai carri, aggiungendo drammaticità e stile ai pezzi couture.

Molti di questi splendidi indumenti sono stati presentati per la prima volta nel Dolce & Gabbana Primavera Estate 2021 collezione, presentata in uno spettacolo che ha catturato l'anima della Sicilia. Passeggiare attraverso questo capitolo è come entrare in un vibrante arazzo siciliano, dove storia, arte e narrazione prendono vita in ogni filo e abbellimento.

Non si tratta semplicemente di moda; è la celebrazione di una cultura intrisa di arte, dove tradizione e innovazione si intrecciano perfettamente sotto le mani magistrali di Dolce & Gabbana.

Barocco Bianco

Un mondo etereo di brillantezza scultorea e splendore monocromatico si dispiega in questo capitolo, un omaggio alla grandiosità del periodo barocco. Ispirati dai magistrali stucchi di Giacomo Serpotta (1656-1732), Dolce & Gabbana trasformano l'arte drammatica delle chiese siciliane in luminose creazioni couture. Ogni capo rispecchia i dettagli intricati e le composizioni dinamiche dell'opera di Serpotta, evocando la sensazione di entrare in una scultura vivente.

Serpotta, famoso per i suoi capolavori in stucco nelle chiese di Palermo, sviluppò una tecnica rivoluzionaria nota come allusturazione, che conferiva ai suoi rilievi scolpiti una finitura lucida, simile al marmo. Dolce & Gabbana hanno ingegnosamente adattato questa tecnica alla moda, realizzando capi in raso duchesse e tessuti mikado per replicare lo stesso effetto abbagliante. Le figure barocche, modellate con crine di cavallo e ovatta per dare volume, danno vita all'opulenza dell'arte di Serpotta, creando una connessione senza soluzione di continuità tra il sartoriale e l'architettonico.

Gli abiti catturano la tensione drammatica dell'arte barocca, accostando la semplicità del bianco puro alla stravaganza di cherubini, volute, nicchie e pilastri. Drappeggi svolazzanti e pose complesse conferiscono un senso di movimento e teatralità a ogni pezzo, proprio come le sculture dinamiche che li hanno ispirati.

Questi pezzi straordinari sono stati presentati per la prima volta al Dolce & Gabbana Siracusa Alta Moda 2022 show, dove hanno debuttato sullo sfondo della leggendaria storia della Sicilia. Il loro effetto luminoso e la loro arte scultorea hanno trasformato gli abiti in capolavori barocchi moderni, affascinando chiunque li abbia ammirati.

Camminare in questa stanza è come vagare in una cappella barocca, dove ogni angolo rivela un altro dettaglio squisito. La capacità dei designer di tradurre lo spirito dell'arte di Serpotta nella moda dimostra la loro maestria nel fondere la riverenza storica con l'artigianato innovativo.

Questo capitolo non è solo una celebrazione del Barocco; è un'esplorazione profonda di come la moda possa elevare l'arte a nuove dimensioni. Dolce & Gabbana ci invitano a vivere il dramma, la bellezza e la raffinatezza di un'epoca passata attraverso abiti che brillano come marmo vivo, dando vita alla storia in modo vivido.

Devozione

Al centro dell'universo creativo di Dolce & Gabbana c'è un motivo che incarna la vita, l'amore e la passione: il Sacro Cuore. Questo simbolo iconico, sia sacro che sensuale, è al centro della scena in questo capitolo, irradiando magnificenza su abiti, borse e persino flaconi di profumo. Riccamente ricamato e decorato con perline scintillanti, il Sacro Cuore conferisce un'intensità emotiva a ogni pezzo, ricordandoci che la vera creatività nasce dall'atto di donarsi completamente all'espressione artistica.

Sullo sfondo di altari dorati, questo capitolo trasforma il Sacro Cuore in uno spettacolo teatrale. Modelle adornate con abiti dorati si stagliano contro sfondi neri, evocando il sublime contrasto e la grandiosità dell'arte barocca. Ispirate alle figure contrapposte delle sculture lignee del XVII e XVIII secolo, queste creazioni sono infuse di voluttà, incarnando il fervore mistico e lo splendore travolgente che definiscono il lavoro di Dolce & Gabbana.

I capi esposti qui fanno parte delle collezioni Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria, ognuna delle quali è un'opera d'arte indossabile unica. Presentato per la prima volta nelle collezioni dal 2018 al 2021, il motivo del Sacro Cuore ha trasceso l'alta moda per diventare uno dei simboli più duraturi del marchio. Continua a ispirare pezzi prêt-à-porter, apparendo su amate borse, sneaker e persino abbigliamento casual, rendendolo un'icona amata dai devoti di Dolce & Gabbana in tutto il mondo.

Questo capitolo non è semplicemente una vetrina di alta moda; è una celebrazione della devozione in tutte le sue forme. Il Sacro Cuore è una testimonianza della ricerca dell'eccellenza da parte degli stilisti e della loro capacità di fondere l'iconografia sacra con la moda moderna. Camminare in questa stanza è come entrare in un santuario dove arte, fede e artigianato convergono in un'armonia mozzafiato.

Pochi simboli della moda hanno raggiunto l'intramontabile fascino del Sacro Cuore, che rimane una pietra angolare dell'eredità di Dolce & Gabbana. La sua popolarità duratura in tutte le collezioni è una testimonianza della sua capacità di risuonare profondamente, catturando l'essenza della vita, dell'amore e della sublime bellezza che definisce questo straordinario marchio.

Atelier, Ornamenti e Volumi

Questo capitolo invita i visitatori nel cuore sacro del processo creativo di Dolce & Gabbana: gli atelier dove i sogni si trasformano in realtà mozzafiato. Questi laboratori non sono solo spazi; sono la linfa vitale delle collezioni Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria. È qui, nelle mani di 120 maestri artigiani, che le visioni dei designer prendono forma, interpretate con abilità e competenza senza pari.

Gli atelier di Milano, situati in un tranquillo cortile alberato, sono sia centri di ricerca all'avanguardia che custodi di tecniche artigianali tradizionali. Ogni capo inizia come un'idea, uno schizzo, un sussurro di ispirazione che si evolve attraverso processi intrisi sia di innovazione che di tradizione. Tecniche come il ricamo a punto croce e il metodo "collage", che traspone immagini dalla natura o dalla storia dell'arte sul tessuto, fondono la creatività moderna con l'arte antica, producendo capi tanto rivoluzionari quanto senza tempo.

Per Dolce & Gabbana, la forma di un capo deve glorificare la bellezza scultorea del corpo, e il nero funge da tela definitiva per questa filosofia. Questo capitolo presenta in modo prominente abiti neri in lavorazione, offrendo uno sguardo all'evoluzione di pezzi che incarnano purezza ed essenza. Il nero, profondamente radicato nella cultura italiana, ha un profondo significato. È il colore degli abiti delle donne della classe operaia, dei veli veneziani e della vedova siciliana nel cinema neorealista. Tuttavia, per Dolce & Gabbana, il nero trascende le sue connotazioni tradizionali per diventare un mezzo di individualità ed espressione, affermando la personalità unica di ogni donna.

Aggiungere un tocco di immediaPer questo capitolo, alcune parti dell'atelier sono state trasferite nella mostra stessa, consentendo ai visitatori di osservare gli artigiani al lavoro. I ricamatori cuciono meticolosamente elaborati motivi, i gioiellieri realizzano disegni intricati e i vetrai modellano scintillanti creazioni di Murano, dando vita alla magia dell'artigianato di Dolce & Gabbana davanti ai vostri occhi.

Gli abiti esposti sono più che moda; sono capolavori di devozione e precisione. Ogni perlina, punto e taglio di tessuto racconta una storia di arte e dedizione. Questo capitolo è una rara opportunità per onorare le mani e le menti che rendono realtà la visione di Dolce & Gabbana, una celebrazione di coloro che trasformano la couture in una sinfonia di eleganza e bellezza.

Camminare in questo spazio è un'esperienza emozionante, una testimonianza della magia dell'ingegno umano e del potere duraturo della tradizione. In questi atelier, storia, arte e artigianato convergono, creando capi che sono a dir poco straordinari.

Opera

Nell'incantevole mondo di Dolce & Gabbana, teatro e vita reale si intrecciano in una celebrazione condivisa della bellezza. Questo capitolo è un omaggio alla grandezza e al dramma dell'opera italiana, dove Domenico Dolce e Stefano Gabbana traggono ispirazione dal palcoscenico per trasformare la loro haute couture in una sinfonia di passione e stravaganza. Per i designer, l'opera rappresenta la massima espressione di dramma all'italiana, un mezzo potente per esplorare le emozioni umane più estreme.

La collezione presentata in questo capitolo trae spunto da opere leggendarie: La Traviata, Aida, Attila, Rigolettoe Don carlo di Giuseppe Verdi; Norma che a I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini; Tosca, Madame Butterflye Turandot di Giacomo Puccini; e molti altri. Ogni capo racchiude lo spirito della sua opera, incarnando il dramma, il romanticismo e la grandiosità di questi capolavori senza tempo.

L'ambientazione in sé è uno spettacolo teatrale, che evoca l'atmosfera di un teatro in stile italiano. Modelle drappeggiate in costumi mozzafiato sono disposte attorno a un sontuoso tavolo da banchetto, a simboleggiare la convivialità di un pasto condiviso, un tema caro ai designer. Il tavolo, carico di dettagli sontuosi, rispecchia l'opulenza del palcoscenico e la grandiosità dei teatri d'opera.

I pezzi esposti sono stati presentati per la prima volta alla Alta moda Spettacolo 2019 alla Scala, l'iconico teatro dell'opera di Milano. Questa collezione storica presentava abiti disegnati per i personaggi di 12 opere, che univano l'eleganza di broccati metallici, pizzi delicati e macramè tridimensionali. Accessori, copricapi e gioielli intricati elevavano ogni costume a un'opera d'arte, dove ogni dettaglio diventava un'ode alla magia dell'opera.

"Abbiamo sempre amato l'opera e le sue eroine", hanno detto Domenico Dolce e Stefano Gabbana. "Ci incantano ogni volta che si muovono sul palco perché rappresentano un sogno senza tempo, dove i sentimenti trionfano sempre". Questa passione è evidente nella meticolosa artigianalità dei designer, con ogni creazione che riflette la loro profonda riverenza per la forma d'arte.

Passeggiare in questo capitolo è come entrare in un sogno operistico, dove Dolce & Gabbana hanno trasformato il loro amore per la musica e il teatro in una festa visiva senza pari. È una celebrazione dell'arte italiana nella sua forma più stravagante, un luogo in cui moda, musica ed emozione convergono in un'armonia mozzafiato.

L'arte e l'artigianato della lavorazione del vetro

Questo capitolo immerge i visitatori nel luminoso mondo dell'arte del vetro, dove abiti, specchi e lampadari si impegnano in un abbagliante gioco di riflessi. Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno da tempo tratto ispirazione dalle storiche tradizioni vetrarie di Venezia e qui rendono omaggio a questa eccezionale arte con creazioni sartoriali che brillano come il cristallo veneziano.

Al centro di questo capitolo ci sono i pezzi del Collezione Alta Moda 2021, presentati davanti al Palazzo Ducale di Venezia. Questi abiti, delicatamente ornati con ricami di cristallo, celebrano l'impareggiabile maestria dei vetrai di Murano e la loro tradizione secolare. Tessuti con superfici a specchio e dettagli argentati scintillanti imitano lo scintillio dei lampadari, creando una sinfonia visiva che cattura la magia dell'artigianato veneziano.

La lavorazione del vetro a Murano, risalente al XIII secolo, è da tempo un simbolo dell'eccellenza veneziana. Lo sviluppo del famoso "cristallo veneziano" da parte di Angelo Barovier nel 1455 rivoluzionò l'artigianato, facendo guadagnare a Venezia fama mondiale. Entro il XVI secolo, gli specchi veneziani erano diventati l'epitome del lusso in tutta Europa, e la loro fama durò anche durante il successivo declino della città. La rivitalizzazione di questa tradizione nel XX secolo da parte di Nicolò Barbini e la sua continuazione odierna da parte di Vincenzo e Giovanni Barbini assicurano che il vetro di Murano rimanga un fulgido esempio di virtuosismo artigianale.

Questo capitolo presenta anche capolavori della collezione Barbini e lampadari di Barovier & Toso, un'azienda familiare fondata nel 1295 e una delle più antiche aziende artigianali al mondo. I ricami in vetro scintillanti sugli abiti riflettono la brillantezza di questi lampadari e specchi, creando un dialogo tra moda e lavorazione del vetro che è tanto affascinante quanto elegante.

Passeggiando per questo capitolo, i visitatori sono avvolti in un mondo di luce e riflessi, dove l'artigianalità dei vetrai di Murano incontra l'arte dell'alta moda. Dolce & Gabbana trasformano la magia del vetro in arte indossabile, celebrando una tradizione che ha plasmato l'identità culturale e artistica di Venezia per secoli.

Du Cœur à La Main: Dolce&Gabbana
(Dal cuore alle mani: Dolce&Gabbana)

Curata da Florence Müller, con la scenografia di Agence Galuchat, questa straordinaria mostra si svolge al Grand Palais di Parigi durante la prestigiosa settimana della moda Haute Couture. Dal 10 gennaio al 31 marzo 2025, Dal cuore alla mano è più di una mostra: è una straordinaria celebrazione dell'arte, della storia e dell'artigianalità senza pari.

Nel suo cuore, questa vetrina è una testimonianza della magia dell'arte italiana e della dedizione delle mani che danno vita alle creazioni Alta Moda di Dolce & Gabbana. Ogni pezzo incarna l'arte pura e l'anima delle tecniche artigianali tradizionali, fondendo secoli di eredità culturale con un design visionario.

Camminare attraverso Dal cuore alla mano è un'esperienza indimenticabile. Ogni capo è più di un'alta moda: è un capolavoro che racconta storie, evoca emozioni e ispira sogni. Questa mostra è una lettera d'amore alla cultura italiana, un omaggio alla creatività e alla passione sconfinate che uniscono storia, moda e arte in perfetta armonia.

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Inserito da Parigi, 8° arrondissement di Parigi, Francia.