Glam Voyage – Blue Origin's NS-31 Volo tutto al femminile

Glam Voyage – Blue Origin's NS-31 Volo tutto al femminile. Articolo di Eleonora de Gray, caporedattrice di RUNWAY RIVISTA. Foto / Video per gentile concessione di: Blue Origin / Lauren Sanchez / Fernando Garcia / Monse.

Il 14 aprile 2025, Blue Origin ha lanciato il suo undicesimo volo spaziale umano, il più clamoroso finora. NS-31 missione, un viaggio suborbitale di 11 minuti che ha raggiunto i confini dello spazio, ha trasportato sei donne di alto profilo a bordo della capsula New Shepard in quello che è stato pubblicizzato come il primo volo con equipaggio interamente femminile della compagnia.

Con un robusto $150,000 prezzo del biglietto per posto, il volo è più di una pietra miliare tecnica: è un momento di cura attentamente curato media spettacolo, mascherato da ispirazione, filantropia e, sì, moda firmata.

Origine blu NS-31 Volo tutto al femminile – L'equipaggio

Lauren Sanchez
Vicepresidente del Bezos Earth Fund, giornalista vincitrice di un Emmy e ora autrice di libri per bambini, Sánchez è stata anche il volto di questa missione. Il suo libro fosforescente La mosca che volò nello spazio, la storia di una mosca dislessica che accidentalmente inciampa a bordo di un razzo, è stata programmata perfettamente con il lancio, un'evidente sinergia tra personale branding e la promozione finanziata da Bezos. Il messaggio ispiratore di "sognare in grande" è agrodolce se si considera il prezzo di questo sogno.

Katy Perry
Superstar del pop e filantropa mondiale, Perry ha sventolato la bandiera dell'arte e dell'advocacy. La sua presenza aggiunge un'enorme visibilità e un peso da celebrità al progetto. Appropriatamente, l'icona del suo stemma missionario era un fuoco d'artificio, in omaggio al suo successo mondiale e alla sua fondazione no-profit Firework Foundation, dedicata all'emancipazione dei bambini attraverso l'arte.

Amanda Nguyen
Scienziata di Harvard, candidata al Premio Nobel per la Pace e sostenitrice dello spazio, Nguyễn ha riportato il volo alle sue radici scientifiche. Il suo stemma di missione raffigurava una bilancia della giustizia, simbolo del suo impegno per i diritti civili. Rappresenta anche una narrazione geopolitica più profonda, essendo la prima donna vietnamita nello spazio, come gesto di riconciliazione tra Stati Uniti e Vietnam.

Aisha Bowe
Ex scienziata missilistica della NASA diventata imprenditrice tecnologica, Bowe è la prima bahamense ad arrivare nello spazio. Ha portato con sé cartoline di studenti da tutto il mondo e ha condotto esperimenti in microgravità a bordo, un sincero omaggio alla vera scienza e alla promozione delle materie STEM.

Gayle King
Veterano della trasmissione e redattore capo di Oprah quotidiano, King ha dato voce concreta a questa impresa di altissimo livello. Il suo stemma di missione presentava un microfono a forma di stella cadente, a sottolineare la sua filosofia di narrazione giornalistica.

Kerianne Flynn
Filantropa e produttrice cinematografica, il simbolo di Flynn era una bobina di pellicola, che indicava il suo lavoro su Questo cambia tutto e di LILLY—film che affrontano il tema dell'equità e della giustizia di genere.

Lo sguardo: Monse nello spazio

Dimenticate le ingombranti tute della NASA: queste donne hanno sfoggiato completi in neoprene personalizzati creati da Fernando Garcia e Laura Kim, co-fondatori di Mons. Mentre entrambi sono anche co-direttori creativi presso Oscar de la RentaQueste tute da volo ignifughe ed elasticizzate sono state progettate in esclusiva per il marchio Monse. Ispirate all'estetica dello sci e del motocross, le tute uniscono un'elegante sartorialità alla praticità, un mix di performance e design degno di un editoriale.

La moda era futuristica, femminile e funzionale, e riecheggiava l'obiettivo più ampio della missione: celebrare la leadership, la visibilità e la voce delle donne.

10 Glam Voyage Blue Origin's NS 31 Volo tutto al femminile

Oltre il bagliore

Nonostante tutto questo scintillio, e ce n'era tanto, ci sono delle domande che meritano di essere poste.

Il libro per bambini di Lauren Sánchez racconta di una mosca dislessica che "inciampa" in un razzo. La metafora ha lo scopo di ispirare i bambini a sognare con audacia, ma il contesto è opportunamente omesso: i biglietti per il viaggio suborbitale di Blue Origin costano $150,000Un bambino dislessico o privo di privilegi economici non si lascerà trasportare dalla corrente elettrica.

Questa missione, nonostante il suo messaggio di accessibilità e speranza, resta un lusso, più alla portata delle pop star, degli imprenditori della tecnologia e dei partner dei miliardari che del sognatore comune.

Stiamo davvero democratizzando lo spazio? O è la versione spaziale di una borsa firmata: simbolica, ambiziosa e irraggiungibile per i più?

NS-31 Il volo è senza dubbio un trionfo di visibilità e narrazione. Queste sei donne sono tutte affermate e fonte di ispirazione a pieno titolo. Le loro narrazioni sono valide. Le loro voci, potenti. Ma il messaggio alla prossima generazione deve essere inquadrato con verità: il vero carburante dietro questo razzo non è solo l'ambizione. Sono l'accesso, i privilegi e i finanziamenti.

Sognare è fondamentale. Ma sognare da solo non basta per comprare un posto su un razzo. Investire in un reale accesso all'istruzione, alle risorse e a pari opportunità potrebbe farlo.



Inserito da Parigi, Quartier des Invalides, Francia.